TRAPIANTO DI MIDOLLO OSSEO
IL MIDOLLO OSSEO
Il midollo osseo è un tessuto contenuto nelle cavità delle ossa. Le cellule del sangue sono prodotte nel midollo, grazie alla presenza di cellule staminali.
Le cellule staminali sono in grado di riprodurre globuli bianchi, globuli rossi, piastrine. Le cellule staminali emopoietiche si dividono in linee linfoide (linfociti T e B) utili per combattere le infezioni e mieloide (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).
Normalmente le cellule del sangue hanno un periodo di vita limitato ed è necessario che le stesse vengano sostituite continuativamente da nuove cellule. Per questo il midollo osseo resta un tessuto attivo per tutta la vita. Nella vita adulta il midollo attivo è situato solo in alcune ossa: sterno, bacino e femori.
Il sangue è formato da cellule e plasma. Il plasma è un liquido in cui sono sospese le cellule del sangue ed è costituito da acqua, sali minerali e proteine.

Globuli rossi
I globuli rossi detti anche eritrociti o emazie, contengono emoglobina che dona il colore rosso al sangue e serve a trasportare ossigeno. Il valore indicativo per un uomo di emoglobina (Hb) si aggira tra 13 – 17 dg/ml mentre per una donna tra 12 – 16 dg/ml. Quando l’emoglobina scende al di sotto di questi valori ci troviamo in una condizione di anemia. Quando si è anemici ci si sente stanchi, spesso si avverte cefalea, respiro corto.
Globuli bianchi
I globuli bianchi, detti anche leucociti intervengono in caso di infezioni. Queste cellule sono divise in vari tipi, ognuno combatte le infezioni in modo differente: i neutrofili sono specifici per combattere contro batteri e funghi, gli eosinofili contro i parassiti, i basofili cooperano con i neutrofili. I linfociti si suddividono in linfociti T i quali agiscono contro i virus e i parassiti ma anche contro le cellule tumorali e producono citochine; mentre i linfociti B producono anticorpi.
Un soggetto si definisce neutropenico quando ha un basso numero di neutrofili inferiore a 500/mm3 con conseguente rischio di sviluppare infezioni.
Piastrine
Le piastrine o trombociti servono per prevenire sanguinamenti e intervengono nei fenomeni di perdita di sangue. Giocano un ruolo importante nella formazione di coaguli. Quando il numero di piastrine è sotto il valore normale, minore di 150.000/mm3, si dice che il paziente è trombocitopenico/piastrinopenico.